Giopì magazine

13 Mag. 2025ORGANO UFFICIALE DEL DUCATO DI PIAZZA PONTIDA

Cultura

Pacem in Terris: l’appello di Papa Giovanni XXIII per la pace ieri e oggi
Cultura

Pacem in Terris, quelle parole da non dimenticare

Nel 1963, in un mondo sull’orlo della guerra nucleare, Papa Giovanni XXIII donò all’umanità la Pacem in Terris, un’enciclica-testamento sulla pace. Oggi, tra nuovi conflitti globali e timori crescenti, le sue parole risuonano ancora con forza profetica. Il Giopì raccoglie questo messaggio per rilanciarlo alle coscienze, ricordando che la vera pace nasce solo dalla verità, dalla giustizia, dalla carità e dalla libertà.

di Maria Teresa Birolini

Tradizione

Bèrghem Folk 2025: il Ducato di Piazza Pontida
Folclore

Il folklore bergamasco torna protagonista con “Bèrghem Folk”: un viaggio tra musica, danza e tradizione

l folklore bergamasco torna al centro della scena con Bèrghem Folk, evento promosso dal Ducato di Piazza Pontida in collaborazione con FITP e IOV Italia. Sabato 29 marzo, in occasione della Sfilata di Mezza Quaresima, Bergamo vivrà una giornata ricca di musica, danze tradizionali e cultura popolare. Un’iniziativa che celebra le radici del territorio e coinvolge gruppi folkloristici locali e internazionali.

di Redazione Giopì
25 anni di Cümpagnia del Fil de Fèr: tradizione, teatro e memoria a Piario
Tradizione

Evviva la Cümpagnia del Fil de Fèr: 25 anni

La Cümpagnia del Fil de Fèr di Piario festeggia 25 anni di attività tra teatro dialettale e promozione delle tradizioni popolari bergamasche. Nata nel 1984 e rifondata nel 2000, la compagnia celebra questo importante traguardo con eventi, pubblicazioni e spettacoli, rinnovando il legame con la comunità e con la storia della Valle Seriana. Dal presepe tradizionale alla Casa Museo contadina, passando per serate teatrali e musicali, la compagnia continua a essere un punto di riferimento per la cultura locale.

di Michele Poli

Eventi

Eventi

Sfilata di Mezza Quaresima 2025: I carri e i gruppi vincitori della Tradizione Bergamasca

La Sfilata di Mezza Quaresima 2025 ha trasformato le vie di Bergamo in un tripudio di colori e tradizione. Con oltre 3.000 figuranti e 73 gruppi partecipanti, l'evento ha celebrato la cultura locale attraverso carri allegorici e performance coinvolgenti. Il carro "Lassù sulle montagne" dell'oratorio di Tagliuno ha conquistato il primo premio, seguito da "Il meraviglioso mondo degli insetti" di Castelli Calepio e "Salviamo il mondo delle api" di Oltre il Colle. Tra i gruppi, il primo posto è andato ai "Peter Pan" dell'oratorio di Casnigo. La manifestazione si è conclusa con il simbolico "Rasgamènt de la Ègia", dedicato quest'anno al tema dell'indifferenza verso le fragilità sociali.​

di Redazione Giopì
Rasgamènt de la ègia
Eventi

Rasgamènt de la ègia stavolta bruciamo l’indifferenza

Il "Rasgamènt de la ègia" 2025 affronta con forza il tema dell'indifferenza, un male che paralizza la società e ci rende apatici di fronte alle sofferenze altrui. La satira del Ducato punta a rompere questa barriera emotiva, mettendo in evidenza la solitudine dei giovani e l'isolamento in cui spesso vivono. Un invito a guardare e agire, a non voltarsi dall'altra parte di fronte alle fragilità della nostra comunità, per contrastare la crescente disuguaglianza e apatia che pervade la nostra società.

di Redazione Giopì

Attualità

Attualità

Monsignor Carzaniga: “Papa Francesco, testimone di fede e continuità nella Chiesa

Monsignor Gianni Carzaniga, parroco di Sant’Alessandro in Colonna, riflette sull’eredità di Papa Francesco, definendolo “il Papa della continuità”. Un pontificato segnato dalla vicinanza ai poveri, dalla concretezza pastorale e da una profonda interiorità. Carzaniga ripercorre episodi personali, sottolinea l’importanza della linea tracciata da Giovanni XXIII e Paolo VI, e guarda con fiducia al futuro della Chiesa.

di Paolo Aresi
25 anni di Cümpagnia del Fil de Fèr: tradizione, teatro e memoria a Piario
Attualità Cittadina

Un monumento per don Bepo

La Cümpagnia del Fil de Fèr di Piario festeggia 25 anni di attività tra teatro dialettale e promozione delle tradizioni popolari bergamasche. Nata nel 1984 e rifondata nel 2000, la compagnia celebra questo importante traguardo con eventi, pubblicazioni e spettacoli, rinnovando il legame con la comunità e con la storia della Valle Seriana. Dal presepe tradizionale alla Casa Museo contadina, passando per serate teatrali e musicali, la compagnia continua a essere un punto di riferimento per la cultura locale.

Territorio

Poesie Bergamasche

Bergamasco

Brassàcc Fò

‘Sto doposmesdé,
che matòca, la brüghéra
la ma branca sà
e la me trangót zó,
indó i fó i sgarlèta,
pò, de nascùs,
i spetégola.
i us del bósch
i sbiassüga ‘ndüinèi förbi,
mà de roéda
i spességa a ninàm,
i mé timùr, stüpècc,
i se ‘mpìsola vià söl mös-cc
tra i raìs de piante strepade sö.
L’è mata-matòca ‘sto dopomesdé
del brüch, di bóre,
de la Àl del Gióngh,
a’ la tèra l’è ciòca,
la gòmita tópe,
dòpo l’ghe rincrèss.
I préde lüdre del torènt
i tira sö öna bariéra
ai mé pensér,
che, tacàcc
ai spì del pì,
i galèsa.
Cóme s-cècc
a m’s’è corìcc dré
del ròcol a l’ispiàss a ciapàs,
balòssa la matòca
la ‘ndàa mai sóta,
la ‘mbroiàa la cönta.
Brassàcc fò, a m’rödelàa
sö l’èrba teada
de l’ispiàss,
lontà de la rosada,
ol bal di murùs
ch’i spèta la sira.
di Albino Zanella
Italiano

Abbracciati

Questo pomeriggio
che pazza la brughiera
mi afferra e
mi ingoia
dove i pioppi sgambettano
poi, di nascosto
spettegolano.
Le voci del bosco
biascicano rompicapi astuti
mani di rovo
si affrettano a cullarmi
i miei timori, stupidi
si appisolano sul muschio
tra le radici di alberi sradicati.
È pazza follia questo pomeriggio
dall’erica, dai tronchi
della Valle del Giongo
anche la terra è sbronza
vomita talpe
dispiacendosene.
Le pietre birbone del torrente
costruiscono una diga
ai miei pensieri
che, aggrappati
agli aghi di pino
galleggiano.
Come ragazzi
ci siamo rincorsi
dal roccolo allo spiazzo a prenderci
scaltra, la pazza
scansava il turno
truccava la conta.
Abbracciati rotolavamo
sull’erba rasata
dell’altipiano
lontano dalla rugiada
la danza degli innamorati
che attendono la sera.
di Albino Zanella

Altre poesie in bergamasco

Immagini Orobiche

In primo piano

Serina

Val Serina (laterale alla Val Brembana)
Il paese acquista importanza in quanto posto sulla direttrice che, attraverso il passo di Zambla, collega a Val Brembana alla Val Seriana

Bergamasco

Pròpe lè ‘n cò al paìs
pogiada a ona casèta,
i cristià de fède intìs
i à facc ‘sta capelèta.

Italiano

Proprio li in testa al paese
appoggiata a una casetta,
i cristiani ripieni di fede
han fatto ‘sta cappelleta.

di Silli

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