Storia

Quando a Bergamo si vendevano i bambini: storia di miseria, sfruttamento e coraggio
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Miseria nera e ipocrisia a Bergamo si vendevano i bambini

Oggi viviamo nell’epoca dell’abbondanza e del consumismo, ma non è stato sempre così. A Bergamo, fino ai primi del Novecento, la povertà era così estrema da costringere molte famiglie a vendere i propri figli a sfruttatori senza scrupoli. Bambini di cinque o sei anni venivano mandati a lavorare come spazzacamini o operai, spesso all’estero, in condizioni disumane. Una pagina drammatica della nostra storia, combattuta da figure straordinarie come don Luigi Palazzolo, Teresa Gabrieli e Paola Cerioli, che dedicarono la vita ai più fragili. Un ricordo che non dobbiamo dimenticare, soprattutto oggi, in un tempo dominato da ipocrisia e consumismo.

di Claudio De Martino
Umanesimo e rinascimento nella cultura bergamasca Ep.2
Storia

Umanesimo e rinascimento nella cultura bergamasca Ep.2

Nel Quattrocento, l'Italia vive un grande rinnovamento culturale e politico. Mentre Venezia e Milano si affermano nel commercio librario, Napoli e Firenze seguono strade diverse. A Bergamo emergono figure di spicco come Gasparino Barzizza, umanista e docente, i cui scritti influenzano l’ambiente accademico europeo, trovando spazio nelle università di Parigi e Lovanio. La sua opera, dedicata alla retorica e all’ortografia, dimostra l'importanza della tradizione intellettuale bergamasca.

di Gianni Barachetti
Umanesimo e rinascimento nella cultura bergamasca Ep.1
Storia

Umanesimo e rinascimento nella cultura bergamasca Ep.1

Nel corso del Rinascimento, l'Italia ha assunto un ruolo centrale nell'evoluzione dell'editoria grazie alla sua capacità di innovare la stampa e l'impaginazione dei libri. Con l'introduzione del carattere romano e la diffusione delle cartiere, il Paese ha visto nascere una fiorente industria che ha esportato cultura e conoscenza. L'influenza della lingua latina e la presenza di studiosi greci hanno contribuito al successo delle prime edizioni di testi classici, mentre le innovazioni nelle tecniche di stampa hanno reso i libri accessibili e di alta qualità.

di Gianni Barachetti

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